Labour vs. Labour

3D printing has the potential to revolutionize the way we make almost everything. We must ensure that the Next Industrial Revolution in manufacturing will happen in America”. Così come Barack Obama, nel 2012, presentava l’obiettivo di portare una stampante 3D in ogni scuola degli Stati Uniti, per una Milano che intende nuovamente aprirsi al mondo durante Triennale XX1 l’ispirazione di Design after Design e della sezione New Craft sono stati l’occasione per riflettere sul proprio genius loci.

L’innovazione del prossimo futuro, infatti, non creerà nuovi spazi solo per la produttività, ma anche per la creatività. Cambia la relazione tra lavoro tecnologico e persona: è lo spazio per il Lavoro dopo il Lavoro.

Nel 2013 Fondazione Giannino Bassetti e Triennale, insieme a designer, istituzioni (Regione Lombardia, Comune di Milano, Politecnico) e intellettuali hanno promosso a San Francisco la missione Innovating with Beauty. Si incontravano due avanguardie: da un lato quella tecnologica californiana, che ha generato il web e oggi digitalizza la manifattura; dall’altro, gli alfieri del “saper fare con bellezza”, intenti a reinventare la tradizione della bottega leonardesca.

Tre anni dopo Fondazione Giannino Bassetti, in collaborazione con il curatore Stefano Micelli e Polifactory, portano in New Craft momenti di dibattito con ospiti da tutto il mondo, nei quali il tema del Lavoro dopo il Lavoro rilegga l’idea di metropoli: città globali attraversate da flussi di innovazione che trasformano informazioni in oggetti, alimentano la circolazione dei saperi e delle merci; in cui nuove imprese si affacciano e si ripensa il rapporto tra lavoro, consumo e produzione.

Triennale XX1
Fondazione Giannino Bassetti per la Sezione New Craft
Labour versus labour. Rethinking work in a digital society.
27-28 aprile 2016 Fabbrica del Vapore
Via Giulio Procaccini 4, Milano