Cos’è la cura? Un obbligo morale? Una gioia? È solo umana? Che ruolo gioca nei processi di conoscenza e di progettazione, produzione ed uso di prodotti, servizi o tecnologie?
Sebbene il termine cura nel design sia stato tradizionalmente associato alla progettazione in campo medico-sanitario, gli studi femministi ne sostengono da tempo un uso più ampio. Cura è tutto ciò che facciamo per conservare, salvaguardare e riparare il mondo in cui viviamo, noi stessi e l’ambiente, affinché la nostra vita ed esistenza siano i migliori possibile.
In questi termini, la cura può essere intesa sia come un risultato progettuale che un approccio etico con il quale si intraprendono processi di design. Questo ci permette di estendere il concetto di cura oltre l’ambito domestico e sanitario, e di considerare come la cura possa essere realizzata attraverso il progetto di luoghi, servizi ed oggetti, e di riflettere sul significato che ha rispetto a ciò che è non-umano, sia esso il mondo naturale o tecnologico.