Margarita Medvedeva

Fashion Designer - Talent in Residence

Margarita Medvedeva ha conseguito la Laurea Magistrale in Design for the Fashion System al Politecnico di Milano nel 2015 e lavora attualmente come 3D designer in un’azienda di fast fashion.
Recentemente più pratica di modellazione con mouse e tastiera, crede che il futuro del design sia nel giusto connubio tra senso estetico e tecnologie innovative. Appassionata di tecnologia, vive in prima persona l’evoluzione dei processi progettuali e produttivi nel mondo della moda con grande entusiasmo.

Progettazione di una collezione di abbigliamento sportivo invernale attraverso il mezzo del virtual design.

Negli sport invernali gli atleti devono affrontare molti problemi e difficoltà. Uno dei principali problemi ed inconvenienti da affrontare, legata al movimento ed alla condizione di “scivolamento” ad alte velocità, è la possibilità di cadute. Mentre per le cadute più gravi esistono già in commercio attrezzature specifiche, come protezioni, zaini airbag e sistemi per la sicurezza in montagna, per le cadute minori vi è molta meno attenzione e pochi prodotti di protezioni disponibili. Questo tipo di caduta è però molto frequente per gli atleti, che spesso si affidano solamente alle imbottiture dei capi di abbigliamento per attutire gli urti. Tuttavia, questi capi non sono studiate per sopperire anche a questa funzione. Oggi, i cartamodelli dei capi sportivi per la neve sono ottimizzati per aderire perfettamente al corpo dell’atleta in movimento, e i materiali, le imbottiture e i dettagli di produzione sono studiati per garantire il maggior comfort possibile, la traspirabilità, l’impermeabilità e la libertà di movimento. Questo progetto mira ad integrare, tramite lo studio strutturale del cartamodello del capo da neve, forme di protezione da integrare nel capo di abbigliamento adatte a ridurre i danni di piccoli urti, senza risultare ingombranti o intralciare il movimento dell’atleta. Le “protezioni”, integrate nel capo tramite apposite tasche in trasparenza, e il capo stesso sono stati progettati attraverso l’uso un software di prototipazione virtuale dei capi di abbigliamento che permette un nuovo approccio al design del capo e la visualizzazione immediata della vestibilità finale. L’approccio al metodo virtuale è analizzato durante il processo di design. Dallo studio del cartamodello sono stati sviluppati i vari elementi di protezione del capo tramite software 3D, ispirati allo spazio ed alle tute spaziali. Gli elementi sono indipendenti dal capo e la scelta dei pezzi viene lasciata all’utente finale in relazione alle proprie esigenze, in un processo di personalizzazione simile all’assemblaggio della tuta spaziale per il singolo astronauta. La possibilità di stampa 3D è l’elemento finale di autonomia dell’utente, che ha la possibilità di stampare i pezzi necessari in base alle proprie esigenze e non più solamente acquistarli. I prototipi, realizzati sia virtualmente sia realmente, sono stati testati per definire il materiale più adatto per la stampa attraverso test di resistenza elastica e valutazione di tempi e costi di stampa.