Distributed Food Factory – Distributed Design

Exploring distributed design for local food systems

Distributed Design (evoluzione del progetto di Distributed Design Market Platform) è un progetto finanziato dal Programma Creative Europe con l’obiettivo di implementare la rete globale dei Fab Lab, promuovendo e migliorando la connessione tra maker e designer con il mercato europeo.

Distributed Food Factory è un’iniziativa sperimentale ideata da Polifactory, il Fab Lab del Politecnico di Milano, per esplorare la connessione tra Distributed Design e i sistemi alimentari a livello locale. Si propone di progettare soluzioni innovative open source che stimolino la transizione circolare dei sistemi alimentari locali, supportando lo sviluppo di prodotti-servizi, processi e soluzioni sistemiche che consentano a individui e organizzazioni di monitorare la qualità e la biodiversità dei sistemi alimentari a livello ‘macro’ e a livello ‘micro’, in cui le trasformazioni alimentari sono facilitate dai microorganismi. Quattordici designer, selezionati attraverso una Open Call for Ideas, hanno lavorato tre mesi come makers in residence presso Polifactory, che ha collaborato con loro nello sviluppo dei progetti Open Farmer Kit, 3ee e Circle Fermenter.

Open Farmer Kit

Open Farmer Kit è una stazione open source modulare per monitorare parametri ambientali e la biodiversità negli spazi urbani di piccola e piccolissima scala dedicati al farming. Ideato da Valentino Stella e sviluppato con Lorenzo Silvestri, Matteo Mojoli e Davide Formenti e sviluppato in collaborazione con Polifactory, Open Farmer Kit vuole trasferire i benefici dell’agricoltura di precisione nelle forme più sociali di agricoltura urbana, favorendo la transizione verso pratiche agricole collaborative supportate da open science. E’ un sistema semi-automatizzato alimentato da fonti di energia rinnovabile che opera in modo flessibile, consentendo il campionamento di dati da diverse aree di interesse. Realizzato con componenti elettronici di facile repertimento e tecnologie disponibili nei makerspace, ha un costo contenuto che ne agevola l’adozione e l’utilizzo da parte degli utenti finali. Infatti, Open Farmer Kit offre la possibilità di creare reti locali per il monitoraggio della biodiversità e la salute degli ecosistemi agricoli distribuiti nelle città, facilitando la generazione di open data utili alle comunità locali.

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3ee

3ee è un sistema open source basato su tecnologie acustiche per l’identificazione, la classificazione e il monitoraggio delle specie di impollinatori presenti nell’ambiente, specialmente nei contesti urbani. Sviluppato da Martina Comola, Cemre Ercan, Chiara Guarino, Valerio Libardo ed Andrea Somenzi in collaborazione con Polifactory, il progetto ha come focus la  realizzazione di un sistema distribuito di smart bughotels realizzati in argilla attraverso stampa 3D LDM. I moduli del bughotels hanno volumi diversificati con accessi specifici e personalizzabili, per accogliere varie specie di impollinatori e favorire la crescita di muschi in nicchie di umidità. Questo aspetto facilita il tracciamento della presenza di insetti e contribuisce al loro sostentamento. 3ee offre così la possibilità di creare micro-ecosistemi coabitati da specie animali e vegetali integrandosi con diversi sistemi di monitoraggio delle condizioni ambientali e della biodiversità, come Open Farmer Kit.

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Circle Fermenter

Circle Fermenter ideato da Arianna Bosco, Matteo Cappellari, Vincenzo Cassano, Elena Gasparrini e Qianhuai Zeng, è un fermentatore open source modulare che consente di sperimentare nuovi processi e tecniche legate all’autoproduzione di cibi fermentati. Sfruttando i processi metabolici degli organismi fungini, Circle Fermenter introduce nuovi agenti attivi nei food systems, definendo uno scenario che esplora e promuove un rapporto collaborativo di tipo simbiotico tra umani e micro-organismi in cui l’autoproduzione alimentare è risultato di un’attività condivisa. Semplice ed economico da realizzare, facile da configurare, versatile nel suo utilizzo sperimentale, Circle Fermenter favorisce infine la diffusione di processi di produzione circolare di cibi salutari e a basso impatto ambientale.

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