Polifactory organizza un Ecosystem mapping per il pilota di T-Factor pilot presso MIND

Una delle attività di esplorazione condotte da Polifactory nell’ambito del Progetto Europeo T-factor è stata l’organizzazione di un’Ecosystem Mapping, con il supporto di PlusValue, dell’area MIND Milano Innovation District, dove interverrà il pilota del progetto.

Lo scopo dell’Ecosystem Mapping è esplorare ed indagare il contesto del pilota nel processo di definizione degli usi temporanei (detti meanwhile). I partecipanti hanno risposto alla sfida di far riconoscere MIND come un’area inclusiva per le comunità, le imprese e le istituzioni circostanti. La mappatura ha permesso di identificare e coinvolgere gli stakeholder interni ed esterni per dare origine ai primi momenti di una MIND Meanwhile Community of Practice, ovvero la comunità di attori che potrebbero partecipare attivamente alla progettazione e realizzazione degli spazi e degli usi meanwhile.

 

 

 

 

 

 

 

A partire da un quadro preliminare, la raccolta dei dati della mappatura si è svolta attraverso due sessioni di ascolto che hanno visiti coinvolti gli attori interni al progetto di rigenerazione ed alcuni attori esterni identificati come potenziali interessati o beneficiari degli usi meanwhile a MIND.

Ogni sessione ha coinvolto da 10 a 15 attori appartenenti allo stesso “cluster”: da un lato, i tenants di MIND e le PMI presenti nell’area; dall’altra organizzazioni del terzo settore e le comunità che operano nei comuni limitrofi.

Ogni sessione ha indagato il ruolo (potenziale) dei partecipanti come attori dell’ecosistema MIND, le relazioni (già attive o da attivare) con altri attori già presenti o da includere nell’ecosistema, ed infine i bisogni e gli interessi verso i temi affrontati dagli usi meanwhile (benessere, prevenzione, sostenibilità, abitudini sane, …) e la possibile partecipazione alle attività meanwhile.


Risultati:

La prima attività di ogni sessione si è concentrata sull’esplorazione delle relazioni tra i partecipanti e gli altri attori interni ed esterni dell’ecosistema MIND, la seconda si è concentrata invece sull’esplorazione di potenziali iniziative meanwhile.

La maggior parte delle proposte emerse è afferente alla categoria educazione e formazione, includendo idee che si rivolgono sia alla comunità interna delle aziende e degli studenti, sia alle comunità esterne del territorio. Numerose sono state anche le proposte riguardanti l’ambiente e la sostenibilità, confermando che l’area del sito è riconosciuta come un campo di sperimentazione e innovazione legata a questi argomenti.

Le sessioni sono state utili per mappare le relazioni – e di conseguenza le connessioni mancanti – dell’ecosistema di MIND. Inoltre, sono stati identificati molti nuovi stakeholder che saranno coinvolti nel processo di progettazione e co-progettazione del piano di attività di meanwhile-uses nei prossimi mesi.