Davide Susca

Product Designer - Talent in Residence

Nato a Verona nel 1995, intraprende a Bologna nel 2014 l’allora nuovo corso di studi in Design del Prodotto Industriale. Si iscrive successivamente al Politecnico di Milano al corso Integrated Product Design, spinto dalla voglia di arricchire il suo percorso di studi e le sue conoscenze nel campo della progettazione. Da sempre incuriosito dal rapporto tra forma e funzione e da come un’idea si articoli per diventare un progetto finito. Durante il percorso magistrale al Politecnico si avvicina a tematiche progettuali differenti, e decide di sviluppare una tesi che studi il rapporto tra design e autismo nell’età adulta.

Abstract:

All’uno per cento della popolazione mondiale viene diagnosticato un disturbo dello spettro autistico (ASD). Negli ultimi decenni, il numero di persone autistiche sembra essere in continuo aumento, anche grazie alla maggiore consapevolezza e alle migliori tecnologie e tecniche mediche sviluppate per identificarlo. In Italia si stima, secondo recenti studi, che un bambino su 88 sia affetto da ASD, per un totale di oltre 500.000 persone. Le persone dello spettro autistico presentano un’ampia gamma di sintomi, che coinvolgono principalmente la sfera sociale e relazionale a causa delle difficoltà di interazione, comprensione delle situazioni sociali, empatia e comunicazione verbale e non verbale. Attraverso questa tesi, mi propongo di approfondire la conoscenza di come le persone autistiche percepiscono e interagiscono con il mondo esterno e con le persone che le circondano, e di come questa condizione possa influire sulla vita quotidiana delle persone che crescono. L’attenzione in questa tesi sarà focalizzata sugli adulti affetti da ASD, essendo un territorio per lo più sconosciuto e meno indagato dalla ricerca scientifica. L’autismo in età adulta ha un forte impatto sia sull’individuo, che si sta muovendo verso una fase in cui le aspettative sono più alte e l’indipendenza è fondamentale, sia sulla famiglia, che in genere diventa meno presente nella vita della persona. Una domanda importante che di solito viene posta e temuta dalla famiglia di una persona con disabilità, compreso l’autismo, è come la persona sarà in grado di vivere da sola, in modo indipendente e con successo. Prodotti progettati con consapevolezza e caratteristiche specifiche possono giocare un ruolo essenziale nel migliorare e facilitare la qualità della vita delle persone con bisogni speciali. Molte sono le soluzioni sviluppate per i bambini dello spettro, che variano dai giocattoli per migliorare la percezione ai prodotti terapeutici che coinvolgono luci e suoni. Ma è come se l’autismo venisse dimenticato una volta che la persona invecchia. Essendo una condizione che dura tutta la vita, l’autismo non si ferma dopo il raggiungimento della maggiore età, e tenerne conto per sviluppare soluzioni che migliorino anche i piccoli aspetti della vita quotidiana è essenziale.